Sotto la lente di s-peek: AzzurroDigitale
La digitalizzazione su misura per il manifatturiero: la storia di AzzurroDigitale
Nel mondo manifatturiero, la digitalizzazione non è più un'opzione, ma una necessità. Eppure, molte aziende faticano a compiere questo salto per mancanza di strumenti adeguati. AzzurroDigitale ha fatto di questa esigenza la propria missione: fornire soluzioni su misura per accompagnare le imprese in un percorso di trasformazione digitale efficace e sostenibile.
AzzurroDigitale: una storia di innovazione ed eccellenza
AzzurroDigitale è una tech company con sede a Padova specializzata nella digitalizzazione delle aziende manifatturiere. Nata nel 2014, l’azienda si posiziona come partner tecnologico per la transizione digitale, offrendo soluzioni su misura che combinano tecnologia avanzata, consulenza e formazione. Tra queste:- AWMS: piattaforma per la gestione della forza lavoro, adottata da Electrolux e citata nella Gartner Market Guide
- Matix: soluzione per la gestione avanzata degli asset industriali.
- Wepladoo: progetto basato sull’intelligenza artificiale generativa (GenAI) per digitalizzare competenze industriali e migliorare la gestione delle commesse.
- Galvanica Digitale: software specializzato nella manutenzione predittiva degli impianti di galvanica, già utilizzato da Safilo
Il suo approccio innovativo ha portato AzzurroDigitale a spiccare già nel 2020 tra le migliori 100 startup italiane. Dopo una crescita costante negli ultimi anni, ed un parco clienti d’eccellenza, oggi guarda all’internazionalizzazione. Nel 2025 infatti ha chiuso un round di investimento da €2,1 milioni e ha avviato l’espansione negli Stati Uniti, con un home office in Florida
Numeri alla mano: la performance finanziaria
Nel 2023, AzzurroDigitale ha registrato un fatturato di 1,72 milioni di euro, in leggero calo rispetto agli 1,88 milioni del 2022. Anche l'utile ha visto negli ultimi tre anni un andamento altalenante, subendo nel 2023 un calo del 41% dopo un 2022 particolarmente proficuo.
Il vero risultato dell'azienda è però aver saputo migliorare il proprio equilibrio economico finanziario, come attestato dal punteggio di merito creditizio MORE Score: negli ultimi 3 anni l'azienda è passata dalla fascia di rischio più elevata a un MORE Score di A, con una probabilità di default scesa dal 11,72% allo 0.23%.
Anche l'indebitamento si è ridotto, come dimostra l'indice di leverage, passato da BB a A negli utlimi due anni. Ciò ha portato a un miglioramento della solvibilità, grazie anche alla crescita contestuale del patrimonio netto.
Sul fronte della liquidità, l'azienda conferma una buona gestione delle risorse liquide, come dimostra la crescita costante negli anni del valore del current ratio, l'indice che misura la capacità dell'azienda di far fronte agli impieghi a breve termine.
Ma è la redditività ad aver beneficiato della maggiore crescita: se nel 2021 l'azienda mostrava un ritorno sugli investimenti insufficiente, oggi può vantare invece dei buoni margini, che le permettono di guardare con maggior confidenza al futuro.
Prospettive future
Negli ultimi anni AzzurroDigitale ha ampliato il proprio network internazionale, collaborando con player globali come Schneider Electric, Unilever, Albea Cosmetics e Kaercher. Il mercato USA rappresenta una grande opportunità: la digitalizzazione del manifatturiero è una priorità e i fornitori specializzati sono ancora pochi, lasciando spazio a nuovi ingressi.
In Italia, il Piano Transizione 5.0, erede di Industria 4.0, offre incentivi fiscali e sostegno alla digitalizzazione, creando nuove opportunità per l’azienda. L’integrazione di tecnologie IoT rimane un punto chiave della strategia, con l’obiettivo di rendere ogni asset industriale un dispositivo connesso.
L’ambizione di AzzurroDigitale è chiara: raddoppiare i ricavi di Matix nel breve periodo e diventare un punto di riferimento per la digitalizzazione del manifatturiero. Il suo futuro si giocherà sull’innovazione e sulla capacità di interpretare le esigenze di un mercato in continua evoluzione.
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